Stakeholder: cosa sono le parti Interessate?

Le “parti interessate” di un’organizzazione, comunemente definite anche “stakeholder“, sono tutti quei fattori di interesse che possono influenzare o essere influenzati dalle sue attività. Si suddividono in due macro aree: interne ed esterne.

Parti interessate dell'organizzazione

Come interne, possiamo considerare la proprietà, i soci, gli investitori e tutte le risorse umane. Come esterni, troviamo i clienti, i fornitori, gli organismi di controllo, l’erario, le banche e le assicurazioni.

La corretta gestione degli aspetti correlati alle parti interessate interne ed esterne è un elemento essenziale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati di un sistema, perchè ti aiuterà a comprendere il contesto dell’organizzazione.

Una delle principali novità introdotte dalle norme ISO di certificazione per i sistemi di gestione è la richiesta della comprensione e definizione degli obiettivi ed aspettative di questi importanti fattori per l’organizzazione.

Essere un imprenditore con un strategic management a stakeholder approach significa avere un un’azienda che conosce la sua collocazione sul mercato e chià che la circonda. Fondamentale per creare rapporti duraturi di fiducia con tutti gli attori interessati.

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Stakeholder: perché sono così importanti?

Gli stakeholder sono di importante interesse per una gran quantità di ragioni. Per esempio, le parti interessate interne sono fondamentali per il corretto svolgimento delle attività lavorative, sia manageriali che operative.

Le aziende si basano sulla capacità di operare e collaborare di queste figure, nella direzione di obiettivi comuni. Anche gli stakeholder esterni sono un fattore altrettanto fondamentale di studio. I clienti devono essere compresi, per poter raggiungerne sempre la massima soddisfazione, così come i competitor, i rapporti con i fornitori e con le istituzioni, enti ed organismi, per il rispetto dei requisiti applicabili.

Le strutture organizzative implementate di nuova generazione si basano sui concetti della proattività, perché le organizzazioni hanno la necessità di saper analizzare tutti i possibili fattori impattanti della propria realtà e dei mercati, quelli da consolidare e da aprire.

Il sistema implementato in azienda deve essere adatto ad un’azienda viva, che si muove, ed attenta ai propri rischi ed a cogliere opportunità di mercato.

Importante comprendere questi fattori per definire coerenti attività, risorse dedicate per raggiungere un obiettivo. Durante la fase di analisi e valutazione del contesto, devi individuare tutti i portatori di interesse, figure, gruppi, realtà, che possano influire gli obiettivi dell’organizzazione e che possano avere delle aspettative da essa.

Comprensione delle parti interessate dell’organizzazione

Come abbiamo già accennato sopra uno stakeholder è una persona o gruppo di persone, entità, che abbia interessi e/o possa essere influenzato dall’operare e dalle performance della tua organizzazione. Gli stakeholder e shareholder si suddividono in due categorie:

  • Interne: persone e/o gruppi di interesse locale che possono avere un impatto e delle aspettative dall’operato dell’organizzazione. Dipendenti suddivisi per le varie mansioni, la proprietà, eventuali soci, ecc.
  • Esterne: persone, gruppi ed entità che possono avere un impatto e delle aspettative nei confronti dell’operato dell’organizzazione. Clienti, Fornitori, Competitor, Sindacati, Organismi di controllo e certificazione, società, ecc.

L’attività di definizione delle parti interessate esterne ed interne avviene nella fase di pianificazione del sistema di gestione da implementare. Durante la valutazione del contesto, le parti interessate della tua azienda devono essere classificate, definendo chiaramente come si relazionano con la tua realtà, se possono avere o hanno delle responsabilità, se possono influenzarne i processi, se sono dei sottoposti ad essa. È importante definire una soglia di importanza ed impatto, le aspettative e le azioni per raggiungerle, oltre che la collocazione interna o esterna.

Come devi definire le aspettative delle parti interessate?

Dopo aver effettuato la classificazione vista nel paragrafo precedente, le parti interessate dovranno essere riportate e collocate nell’analisi dei rischi ed opportunità, definendo:

  • Definizione degli obiettivi e dei loro indicatori più a focus nei processi dell’organizzazione;
  • Individuazione delle relazioni dei processi;
  • Individuazione delle risorse, economiche, tecniche, umane, comunicative, strutturali, per far si che gli obiettivi e le aspettative degli stakeholder siano assolte;
  • Definizione delle modalità e frequenza di misurazione di questi target, i limiti e gli indicatori;
  • Definizione delle responsabilità sui monitoraggi e sulle azioni da intraprendere in caso di superamento dei limiti o dei target specifici;
  • Definizione delle vie di comunicazione con le parti interne ed esterne;
  • Inserimento del criterio negli audit interni;
  • Valutazione almeno annuale, e/o con una frequenza minore in caso di modificate realtà, durante il riesame della direzione per verificare la coerenza o la necessità di una nuova valutazione.

La definizione degli stakeholder e delle loro aspettative è uno dei principi che aiutano l’organizzazione alla definizione di obiettivi più coerenti, ed ad avere una gestione più responsabile.

I criteri applicabili agli obiettivi ed aspettative delle parti interessate, ovviamente, cambieranno anche in funzione delle norme di certificazione implementate.

Ci potrà essere un focus maggiore sui clienti, sui dipendenti per la salute e sicurezza sul lavoro,  sui consumatori per la sicurezza alimentare, sulle tematiche ambientali, e su tutti i requisiti ai quali un’organizzazione lo applichi, a seconda del contesto e delle norme o standard di certificazione adottati.